h 9:30-13 / 15-18
Natura e cultura
• David Bainbridge
Docente di Anatomia Clinica Veterinaria, Università di Cambridge
Soltanto un veterinario evoluzionista poteva capire il grande enigma dell’adolescenza: che cosa succede nel corpo e nel cervello degli adolescenti? Secondo Bainbridge essere adolescenti non è un crudele scherzo della natura, ma piuttosto il momento più alto della nostra esistenza e della nostra specie. Anzi, è ciò che ha decretato il successo degli uomini sulla Terra.
In Adolescenti. Una storia naturale, il suo sguardo innovativo spiega perché i grandi si dovrebbero inchinare di fronte agli under 20, proponendo un punto di vista alternativo sulla «seconda decade» dell’esistenza umana: non solo una fase di crisi, ma un periodo in cui possiamo avere il meglio di due mondi, “l’incantevole meraviglia di un bambino e la rassicurante indipendenza di un adulto”, probabilmente il “trucco” evolutivo che ha consentito alla nostra specie di fare il grande salto da homo erectus a homo sapiens. Dati scientifici alla mano, Bainbridge conferma che l’adolescenza è il momento in cui le potenzialità del cervello sono di gran lunga maggiori: non sprecarle è anche compito degli adulti che hanno intorno…
Ad Adolescenti Repubblica.it ha dedicato uno speciale in home page.
- Adolescenti. Una storia naturale, Einaudi, 2010
- Favolosi «anta». Perché la vita comincia a quarant’anni, De Agostini, 2013
• Stefano Laffi
Ricercatore sociale, Agenzia Codici
Ricercatore esperto in culture giovanili, con questo ultimo illuminante saggio Laffi ribalta l’ottica cui siamo abituati negli studi sulle nuove generazioni, e invita gli adulti ad accettare il cambiamento, a farla finita con l’attacco e l’esclusione di quella fetta della società che sola potrebbe salvarla. Da tempo, sostiene Laffi, è in corso un attacco nei confronti dei giovani, mascherato con l’ipocrisia e camuffato da riflessione, cura, sensibilità educativa e che invece è soltanto mercificazione, umiliazione, patologizzazione.
Il problema non sono i giovani, ma gli adulti. I giovani sono l’alibi di adulti in crisi, disorientati di fronte alla perdita di controllo del mondo che li circonda, increduli di fronte agli effetti di una società dei consumi da loro edificata; o peggio, votati a “consumare” i giovani nei propri ambiti professionali, nell’universo delle proprie fantasie anti-età o ansie di ruolo.
http://www.feltrinellieditore.it/opera/opera/la-congiura-contro-i-giovani/
http://www.repubblica.it/rubriche/passaparola/2014/01/20/news/laffi_congiura_contro_i_giovani-76449955/
- La congiura contro i giovani. Crisi degli adulti e riscatto delle nuove generazioni, Feltrinelli, 2014
- Pratiche dell’inchiesta sociale, (a cura di), Edizioni dell’Asino, febbraio 2009
- L’educazione diffusa, L’Ancora del Mediterraneo 2003
- Il furto. La mercificazione dell’età giovanile, L’Ancora del Mediterraneo, 1999
Collabora con alcune riviste (Lo Straniero, Gli asini), ha lavorato anche per Rai e Radio Popolare, per il Ministero delle Politiche giovanili e quello del Welfare, per diverse Aziende Sanitarie. Fra i temi di ricerca, analisi e intervento sociale si segnalano quelli delle culture giovanili, dei consumi e delle dipendenze, dell’innovazione tecnologica e del mutamento sociale, dei processi di emarginazione e impoverimento.
Scrivere per ragazzi
• Melvin Burgess
È uno dei più importanti e controversi autori per giovani adulti a livello mondiale, tra i più noti in assoluto tra i giovani inglesi, già a partire dalla fine degli anni Novanta. In particolare il suo romanzo Junk, vincitore nel 1996 dei prestigiosi Carnegie Medal e Guardian Prize, rimane ancora oggi un vero punto di riferimento, e un insuperato esempio di come si possano raccontare ai più giovani anche le realtà più cupe e terribili: è infatti una sorta di Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino, diretto e appassionante, che senza nascondere nulla racconta una storia d’amore a tre, due adolescenti fuggiti di casa e l’eroina. Tolti alcuni romanzi per lettori più giovani, i suoi titoli sembrano tutti voler premere sui nervi più scoperti della contemporaneità, quasi a voler infastidire, a imporre l’attenzione sui tabù. Nell’ultimo lavoro uscito in Italia, Kill all enemies, tratta dei cosiddetti “ragazzi difficili”, espulsi da scuole e famiglie, e sembra fare il tifo per loro, pur mettendone in tutta onestà in luce le insopportabili debolezze.
Tra i titoli più amati e conosciuti, Billy Elliott.
Kill all enemies, Mondadori, 2013
Il rogo, Mondadori, 2013
Junk (Storia d’amore e perdizione), Salani, 2012
Innamorarsi di April, Mondadori, 2011
Billy Elliott, Fabbri, 2003
Lady, Mondadori, 2003
• Marie-Aude Murail
In pochi anni è diventata il nome francese più conosciuto e amato dai giovani lettori italiani, e da chi si occupa a vario titolo di editoria per ragazzi. Tradotta in tutto il mondo, vincitrice dei più prestigiosi premi letterari, insignita del titolo di Chevalier de la Légion d’Honneur, ha all’attivo moltissimi titoli per le più diverse fasce d’età, che sembrano essere un vero campionario di stranezze, di passioni e modi di essere divergenti, di identità che si scoprono e si conquistano differenti rispetto alle richieste della società. Ha infatti raccontato, con l’impareggiabile e spiazzante ironia che è la sua caratteristica inconfondibile, di tutte le possibili diversità, culturali, sessuali, caratteriali, divertendosi a rompere gli stereotipi e a meravigliare.
Il titolo che le ha portato il successo internazionale è Oh, boy!, che in Francia ha conquistato oltre venti premi ed è diventato un film per la televisione.
.- Oh, boy!, Giunti, 2008 (2011)
- Mio fratello Simple, Giunti, 2009 (2013)
- Cécile. Il futuro è per tutti, Giunti, 2010 (2012)
- Picnic al cimitero e altre stranezze. Un romanzo su Charles Dickens, Giunti, 2012
- Miss Charity, Giunti, 2013
Promuovere la lettura
• Christian Raimo
Vivace giornalista culturale e autore per cinema, radio e televisione, editor, scrittore, traduttore (Bukowski, Foster Wallace, Seth), insegnante di storia e filosofia in un liceo romano, collabora da tempo con case editrici (minimum fax, Fandango), riviste e quotidiani, e anima blog letterari.
La sua spinta pedagogica, che emerge costantemente negli scritti, lo ha portato a dare vita a diverse esperienze in cui l’attenzione nei confronti dei ragazzi è centrale.
Attualmente fa parte del gruppo dei “Piccoli Maestri”, un collettivo di intellettuali che porta nelle scuole, con forme nuove, la passione per la letteratura e la lettura.
- Il peso della grazia, Einaudi, 2012
- Latte, Minimum Fax, 2011
- Dov’eri tu quando le stelle del mattino gioivano in coro?, Minimum Fax, 2004
• Hamelin
• Biblioteca Salaborsa Ragazzi
